La coppa di Parma è un insaccato IGP, che viene prodotto principalmente nelle zone di origine, cioè quelle intorno al fiume Po: le provincie di Parma, Modena, Mantova, Milano, Lodi, Reggio Emilia, e altre appartenenti alle regioni dell’Emilia Romagna, del Piemonte e della Lombardia.
Il motivo per il quale la produzione risulta accentrata in questa zona sta nel fatto che l’accentuata umidità causata dalla vicinanza del fiume, e la presenza della caratteristica nebbia, farebbero acquisire alla Coppa di Parma un sapore particolare e inconfondibile.
Infatti, non a caso il processo di stagionatura è svolto in condizioni ambientali di umidità alta, e l’asciugatura del prodotto è molto lenta, cosicché la Coppa una volta ultimata risulta morbida e unica nel suo genere.
Metodo di produzione
La Coppa di Parma è un prodotto dall’origine antica: alcuni cultori hanno svolto accurate ricerche per stabilire la data d’inizio della produzione del prodotto, scoprendo che vi sono tracce della stessa già nel 1680.
Questo insaccato viene prodotto utilizzando la parte muscolare del collo del maiale, che viene accuratamente rifilato finché non si ottiene la forma cilindrica. Questo salume è quindi salato, e poi aromatizzato con vino bianco, sale, destrosio e altri componenti.
Una volta avvenuta la salatura, la coppa viene conservata all’interno di una cella frigorifera per un periodo massimo di dieci giorni, e viene quindi estratta, massaggiata e riposta nella cella per cinque ulteriori giorni.
Solo a questo punto il prodotto viene insaccato all’interno di un budello, chiuso con uno spago, e poi stufato per dieci ore alla temperatura di 18°; viene quindi lasciato asciugare lentamente, per quindici giorni, e fatto stagionare in locali di alta umidità. L’acqua contenuta nel prodotto viene quindi prosciugata man mano.
La stagionatura deve durare minimo 60 giorni, se la coppa pesa fra i 2 e i 2,6 kg, e minimo 90 giorni se pesa di più.
Caratteristiche e sapore
La particolare lavorazione, ma soprattutto le tecniche di asciugatura lenta e l’umidità (fino all’87%) dei locali dove sono riposte le coppe, conferiscono al prodotto finale caratteristiche organolettiche decisamente uniche e inconfondibili.
Una volta acquistata, la Coppa deve essere conservata in luoghi freschi. Il prodotto presenta un gusto morbido, persistente al palato, giustamente sapido; il profumo è delicato e molto caratteristico.
La Coppa si presenta con una carne omogenea, non eccessivamente grassa, di colorazione tendenzialmente uniforme e precisamente rossa nella parte magra e più tendente al roseo nella parte grassa.
Abbinamenti consigliati
La Coppa di Parma IGP è perfetta come aperitivo, accompagnata da vino dei Colli di Parma DOC.